“La firma del Protocollo d’intesa tra il Segretariato Generale e la Società G7 mira a facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani volontari delle Forze Armate che, pur avendo svolto un meritorio servizio per il Paese, non  trovano utile collocazione all’interno dell’Istituzione al termine dei periodi di ferma. Ciò costituisce un’ulteriore azione concreta del Ministero della Difesa per promuovere l’occupazione giovanile - così il Sottosegretario alla Difesa, On. Domenico Rossi -  l’iniziativa si inquadra nell’ambito di un piano nazionale che può offrire una garanzia occupazionale per i giovani, attraverso un coinvolgimento attivo del mondo imprenditoriale.La volontà del Governo di realizzare un’azione incisiva verso i giovani per orientare e promuoverne l’inserimento lavorativo o il recupero formativo con l’avvio di azioni mirate a sostenere dei percorsi finalizzati all’ulteriore attestazione/certificazione delle competenze conseguite dai giovani nella pregressa esperienza lavorativa come volontario delle Forze Armate.

L’attività di promozione e comunicazione svolta dal Segretario Generale della Difesa a sostegno dei giovani – aggiunge Rossi -  favorisce allo stesso tempo la conoscenza delle esigenze delle imprese, sviluppando funzioni specifiche per favorire l’avvicinamento e l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.

Il sistema di rilevazione dei fabbisogni a medio/lungo termine delle figure professionali richieste dagli imprenditori e dal mondo produttivo può certamente favorire la promozione di programmi di responsabilità sociale d’impresa così come oggi è stata oggi attestata dalla Società G7 – conclude l’esponente di Governo -  che ha dimostrato di avere una particolare attenzione per i giovani con il suo lodevole progetto che mi auguro sappia raggiungere il più ampio consenso e apprezzamento nel tessuto sociale”.