Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

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Al ministro dell’Interno l’ho detto l’ultima volta a Ferragosto: sciolga la Dia e faccia rientrare nei corpi d’appartenenza i poliziotti, i carabinieri e i finanzieri. Lo ha affermato il capo della Procura distrettuale antimafia di Catanzaro, Nicola Gratteri, nel corso di un confronto pubblico tenutosi nei giorni scorsi in piazza a Diamante (Cosenza).

Il compendio - si legge nella premessa -  ha lo scopo di aggiornare, alla luce delle ultime modifiche normative, le disposizioni in materia di cessazioni dal servizio permanente. Esso si applica a tutte le categorie del personale militare in servizio permanente, fatta eccezione per gli Appuntati e i Carabinieri i cui procedimenti di cessazione sono di diretta competenza del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri;  i Graduati non sono al momento interessati alle cessazioni dal servizio permanente che comportano l’accesso alla pensione di vecchiaia o di anzianità, tenuto conto che gli stessi non possono ancora essere in possesso dei requisiti richiesti dalla vigente normativa in materia. 

 

La norma che si occupa delle sanzioni disciplinari per il personale dell’Amministrazione di pubblica sicurezza, prevede che "l’appartenente ai ruoli della Amministrazione della pubblica sicurezza che viola i doveri specifici e generici del servizio e della disciplina indicati dalla legge, dai regolamenti o conseguenti alla emanazione di un ordine, qualora i fatti non costituiscano reato, commette infrazione disciplinare ed è soggetto alle seguenti sanzioni: 1) richiamo orale; 2) richiamo scritto; 3) pena pecuniaria; 4) deplorazione; 5) sospensione dal servizio; 6) destituzione. 

Disposizioni per disincentivare l’esodo dei piloti militari e del personale militare addetto al controllo del traffico aereo.

La sezione giurisdizionale della Regione Calabria ha accolto il ricorso contro l'Inps di un maresciallo della Guardia di Finanza che chiedeva l'applicazione di aliquote di rendimento per i primi 15 anni di servizio superiori a quelle previste dall'Inps. 

Assegni familiari dipendenti pubblici 2018: di seguito tutte le istruzioni e il modulo NoiPA per fare domanda nel rispetto dei requisiti previsti.

Entreranno in vigore dal prossimo 1° gennaio 2019 le novità comunicate dall’INPS con la circolare n. 62/2018 in tema di adeguamento dell’età pensionabile al terzo aggiornamento ISTAT delle speranze di vita, reso noto a fine 2017. Novità che comporteranno una maggiore permanenza, di 5 mesi, nel mercato del lavoro da parte dei lavoratori prima di poter avere diritto alla pensione nel biennio 2019-2020.

I delegati chiedono a che punto si trovi la fase di aggiornamento dei dati giuridici, retributivi e contributivi  del personale della Guardia di Finanza sulla piattaforma dell'Inps considerato l'approssimarsi del termine fissato per la regolarizzazione degli estratti contributivi (31.12.2018).

Le Commissioni Difesa di Camera e Senato, hanno svolto l’audizione del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Gen. S. A. Enzo Vecciarelli. L'audizione è il seguito di un ciclo di approfondimenti istruttori con i vertici delle FF.AA. per fare il punto sulle maggiori questioni di interesse, nell'avvio di legislatura.

Giovedì 06 Settembre 2018 Settembre, presso la Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio, le Commissioni riunite Affari costituzionali e Difesa hanno svolto le audizioni di rappresentanti delle organizzazioni sindacali della Polizia di Stato nell’ambito dell’esame dello schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, concernente disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia.

La Cassazione pone un freno alle richieste di indennizzo sostitutivo per le ferie non godute dei dipendenti pubblici.

""Quando si è diffusa la notizia dei 150 militari impegnati nella missione “Strade sicure” che hanno chiesto di rimodulare le consegne e le condizioni di svolgimento del servizio, sono stato contattato da diversi giovani, donne e uomini, che mi hanno raccontato la rispettiva esperienza.

Inizia così una lettera aperta che l’avvocato dei 150 soldati impegnati nell’operazione “Strade Sicure”, Giorgio Carta, scrive al ministro della Difesa.

Nanni Moretti nel suo film Palombella Rossa oltre a far dire al proprio personaggio “Michele” che bisogna trovare le parole giuste perché le parole sono importanti, dice anche: “Chi parla male, pensa male e vive male.”

So di ripetermi come quando ho recentemente citato Carlo Levi e le “parole usate come pietre” ma questo incessante profluvio di parole esternate di continuo da un ministro, quello dell’Interno, che - ormai -, “tracima ovunque” per spazi, argomenti e temi dove, spesso, si accavallano due ruoli che dovrebbero restare necessariamente distinti mi costringe a riprendere l’argomento. 

Il riferimento va, ovviamente, alla funzione di ministro dell’Interno e a quello di leader della Lega.

Sulla  Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il bando per l'arruolamento  di 2225  VFP1 nella Marina Militare.  Le selezioni dei candidati al concorso sarà effettuato in due blocchi di domande e distinti incorporamenti.  Il concorso  indetto dal Ministero della Difesa avrà scadenza per le candidature giorno 27 settembre 2018 (primo blocco) e 5 febbraio 2019 (secondo blocco).

Il giudizio sull’attitudine militare comporta una valutazione altamente discrezionale, i cui esiti possono essere contestati solo per evidente incoerenza della motivazione, tanto che lo stesso è insindacabile nel merito e non scrutinabile ab interno mediante verificazione. Quanto stabilisce il Tar Lazio, sez. I bis, sentenza 28 luglio 2018, n. 8522.

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