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A conferma di quanto dichiarato ieri dal Ministro dell'Economia, secondo quanto si legge in una “bozza” di legge di stabilità 2015 dal prossimo gennaio 2015 gli assegni di funzione e di omogeneizzazione e le promozioni saranno regolarmente corrisposti (senza arretrati) a tutti coloro che li hanno già maturati nel corso del quadriennio 2011-2014 e che li matureranno in futuro.
L’art. 21 della "bozza", infatti, non prevede la proroga degli effetti dei commi 1 e 21 terzo periodo e quarto periodo dell’art. 9 del d.l. n 78, ovvero le disposizioni che congelavano gli istituti in parola.
Lo stesso articolo 21 della bozza, invece, prevede la proroga sino a tutto il 2015 delle disposizioni (comma 17 dell’art. 9 del d.l. n. 78/2010 e legge di stabilità 2014 art.1 comma 452) che congelano il rinnovo del contratto collettivo e l’indennità di vacanza contrattuale di tutto il pubblico impiego e la proroga sempre a tutto il 2015 delle disposizioni che congelano il c.d. l’adeguamento annuale “ISTAT” del personale dirigente (art. 9 comma 21 primo periodo del d.l. 78/2010) e dispongono (art. 9 comma 21 secondo periodo del d.l. n. 78/2010) l’invalidità giuridica degli anni 2011-2014 per la maturazione delle “classi e scatti” del personale dirigente/omogeneizzato, invalidità che passerebbe, quindi, da quattro a cinque anni.
Nella stessa “bozza” di legge di stabilità vi sarebbero anche altre novità che riguardano il comparto, per le quali è però necessario attendere il testo definitivo licenziato dal Consiglio dei Ministri del 15 ottobre scorso atteso che potrebbero essere state modificate/espunte.
Gianluca Taccalozzi - Delegato Co.Ce.R. Guardia di Finanza.