Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

 (ANSA) - "No alla controriforma della pubblica

sicurezza". E' quanto affermano in una nota congiunta i

sindacati di polizia Siulp, Siap, Silp- Cgil, Ugl, Coisp,

Consap, Uil Polizia-Anip sottolineando che con la legge di

stabilit… "vengono cancellate le griglie orarie per i servizi

dei poliziotti".

"Chiediamo al governo - dicono - di rivedere immediatamente

la cancellazione di fatto dell'obbligo di rispettare le griglie

orarie previste per l'effettuazione dei servizi dall'accordo

nazionale quadro: si tratta di una norma che nulla ha a che

vedere con i risparmi di spesa e neanche con l'efficienza dei

servizi, ma ha il solo obiettivo di nascondere dietro un dito

conclamate incapacit… dirigenziali che affliggono la Polizia di

Stato". "Da tempo avevamo gi… registrato il tentativo

strisciante di riportare indietro l'orologio della storia che

l'Amministrazione della pubblica sicurezza stava tentando di

mettere in atto" ed ora, dicono, "il nostro datore Š andato a

raccontare frottole per cancellare in maniera unilaterale un

contratto per poi andare ad una trattativa che i rappresentanti

dei lavoratori dovrebbero affrontare con coltello alla gola".

L'Amministrazione, concludono, "ha finalmente gettato la

maschera rendendosi promotrice di un tentativo di controriforma

per rimilitarizzare la Polizia di Stato, attuando un sogno a

lungo accarezzato dai troppi dirigenti che vorrebbero, cos

facendo, nascondere le proprie incapacit… e mantenere

privilegi".(ANSA).

 

PA: SINDACATI POLIZIA, NO A CONTRORIFORMA DELLA PUBBLICA SICUREZZA =

Legge stabilita' cancella griglie orarie per servizi poliziotti,

appello a Renzi e governo

 

Roma, (AdnKronos) - No alla controriforma della pubblica

sicurezza. Lo chiedono i sindacati di Polizia, che in una nota

congiunta danno atto ''al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, al

ministro dell'interno ed al governo di aver mantenuto l'impegno

solennemente assunto, grazie al dialogo finalmente stabilitosi, pur

dopo forti incomprensioni. Oggi è ufficiale: nel testo del disegno di

legge di stabilità c'è lo sblocco del tetto retributivo e di tutti gli

effetti dei meccanismi di progressione economica e di carriera''.

 

Siulp, Siap, Silp Cgil, Ugl PdS, Coisp, Consap e Uil Polizia-Anip

chiedono però all'esecutivo di ''rivedere immediatamente la

cancellazione di fatto dell'obbligo di rispettare le griglie orarie

previste per l'effettuazione dei servizi dall'Accordo nazionale

quadro: si tratta di una norma che nulla ha a che vedere con i

risparmi di spesa e neanche con l'efficienza dei servizi, ma ha il

solo obiettivo di nascondere dietro un dito conclamate incapacità

dirigenziali che affliggono la Polizia di Stato''.

 

''Da tempo -sottolineano i sindacati- avevamo già registrato il

tentativo strisciante di riportare indietro l'orologio della storia

che l'amministrazione della pubblica sicurezza stava tentando di

mettere in atto, sia che si parlasse -solo per fare qualche esempio-

di straordinari o di alloggi servizio. Per non parlare della revisione

della spesa ipotizzata con la chiusura di molti presidi di frontiera,

quelli dove si fa veramente polizia''. (segue)

 

(Sin/AdnKronos)

 

PA: SILP CGIL, NON ABBASSARE STANDARD OPERATIVITA' E SICUREZZA =

Tissone, legge stabilita' non puo' stravolgere materia

contrattazione

 

Roma, (AdnKronos) - Il Ddl stabilità, "nonostante il positivo

raggiungimento dello sblocco del tetto salariale introduce aspetti

pericolosi e negativi sulle restringimento degli spazi di

contrattazione". E' quanto afferma il segretario del Silp Cgil,

Daniele Tissone, che spiega: ''Non era mai accaduto che in una legge

finanziaria si prevedesse espressamente che gli orari di lavoro per

ordine pubblico e contrasto alla criminalità non dovessero più essere

contrattati ma solo 'oggetto di informazione' per le organizzazioni

sindacali, 'indipendentemente' dalla durata degli stessi''.

 

Per Tissone, ''qualora il testo non dovesse subire modifiche,

torneremo ad orari indefiniti, fasce orarie senza alcuna garanzia, sia

per l'ordine pubblico sia per altri servizi istituzionali, fatta

eccezione per i servizi burocratici. Queste misure che sconvolgono

unilateralmente le regole restringendo per via normativa gli spazi di

contrattazione -rimarca il leader del Silp Cgil- determinano un

inaccettabile e ulteriore svuotamento del rapporto contrattuale".

 

''Noi contrasteremo tutto questo -assicura Tissone- ma è necessaria

anche un'assunzione di responsabilità dell'Amministrazione della

Pubblica Sicurezza e di chi dichiara di voler far ripartire il Paese.

Ci saremmo aspettati un rilancio della sicurezza -conclude- non misure

destabilizzanti che svendono il lavoro e tagliano risorse, non un

accanimento verso i cittadini in divisa e un abbassamento dello

standard generale di operatività nel campo della sicurezza".

 

(Sin/AdnKronos)

 

 

NNNN

L.Stabilit…: Silp-Cgil, restringe spazio contrattazione ps

 

(ANSA) - La Legge di stabilit…, "nonostante il

positivo raggiungimento dello sblocco del tetto salariale per le

forze dell'ordine, introduce, di contro, aspetti pericolosi e

negativi con il restringimento degli spazi di contrattazione".

Lo sostiene il segretario del sindacato di polizia Silp Cgil,

Daniele Tissone.

"Non era mai accaduto - rileva Tissone - che in una legge

finanziaria si prevedesse espressamente che gli orari di lavoro

per ordine pubblico e contrasto alla criminalit… non dovessero

pi— essere contrattati ma solo 'oggetto di informazione' per le

organizzazioni sindacali, 'indipendentemente dalla durata degli

stessi'". Secondo Tissone, "qualora il testo non dovesse subire

modifiche, torneremo ad orari indefiniti, fasce orarie senza

alcuna garanzia, sia per l'ordine pubblico che per altri servizi

istituzionali, fatta eccezione per i servizi burocratici.

Queste misure, che sconvolgono unilateralmente le regole

restringendo per via normativa gli spazi di contrattazione,

determinano un inaccettabile e ulteriore svuotamento del

rapporto contrattuale". (ANSA).

Argomento: 
Attualità e Politica