La legge di stabilità 2015, approvata contiene alcune norme che interessano più da vicino il comparto Difesa, Sicurezza..

 Il comma 254 proroga fino al 31 dicembre 2015 il blocco economico della contrattazione nel pubblico impiego con conseguente slittamento del triennio contrattuale al 2016-2018. Il comma 256 proroga fino al 31 dicembre 2015 le disposizioni che prevedono il blocco degli automatismi stipendiali ( classi e scatti ) del personale cosiddetto non contrattualizzato ovvero dei Generali, Colonnelli ed Ufficiali omogeneizzati.

. Il comma 258 dispone l’abrogazione delle promozioni conferite al personale militare all’atto della cessazione dal servizio e di quelle  alla vigilia al personale deceduto per causa di servizio.

Il comma 259 riduce l’indennità di ausiliaria per le Forze Armate dal 70 al 50% della differenza tra il trattamento di quiescenza percepito e il trattamento economico spettante al pari grado in servizio. Il comma 260 riduce del 50% gli importi percepiti come incentivi dagli Ufficiali piloti e dai controllori del traffico aereo nonché i premi previsti per i piloti della Guardia di finanza.

Il comma 261 abroga la norma che consente al personale pilota congedato di percepire il valore corrispondente alle rafferme biennali non contratte a causa del raggiungimento dei limiti di età. Il comma 262 riduce di 119 milioni di euro per l’anno 2015 il finanziamento dei provvedimenti di riallineamento delle carriere del personale delle Forze Armate con quello delle Forze di polizia.

 Il comma 264 prevede che le assunzioni del personale dei corpi di Polizia e dei Vigili del fuoco non possono aver luogo prima del 1 dicembre 2015, salvo alcune eccezioni.

Il comma 265 estende lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi per le forze  di Polizia indetti per il 2013, al fine di incrementare i servizi di prevenzione e di controllo del territorio in occasione dello svolgimento di EXPO 2015.

Il comma 266 prevede che entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge siano avviate le procedure per il rinnovo dell’accordo nazionale quadro delle forze di Polizia.

Il comma 363 abroga l’indennità di trasferimento in Italia prevista per le Forze Armate, le forze di Polizia, i Vigili del fuoco e i Prefetti.

Il comma 364 fissa in 4 anni la durata della permanenza all’estero del personale militare.

Il comma 365 abroga gli stage Difesa ( cosiddetta Mini Naja ) per i giovani.

Il comma 366 precisa che la medaglia mauriziana non è coniata in oro.

Il comma 367 vieta alla Difesa di rinnovare i contratti di trasporto collettivo con linee bus affidate a terzi per le esigenze del personale della Difesa.

Il comma 368 riduce gli alloggi di rappresentanza da 55 a 6.

Il comma 370 abroga la norma che ai fini dell’applicazione dell’istituto dell’ARQ non tiene conto degli Ufficiali che ricoprono all’estero incarichi internazionali.

Il comma 371 riduce del 10% la dotazione organica del personale civile della difesa presso le addettanze all’estero.

Il comma 372 riduce del 20% il contingente del personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione del Ministro della Difesa.

Il comma 373 riduce di 4 milioni di euro, a decorrere dal 2018, gli oneri concernenti le consistenze dei volontari del Corpo delle capitanerie di porto poste a carico del Ministero delle infrastrutture( comma modificato al Senato).

I commi dal 374 al 377 recano norme in materia di dismissione degli immobili della Difesa.