Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Si sono riuniti a Padova i delegati della rappresentanza militare dei Carabinieri per confrontarsi sulle gravi problematiche che vive quotidianamente il personale dell’arma. Nel corso dell’incontro è emerso - tra l'altro come -  a fronte di un contesto economico-sociale nazionale e internazionale in profonda evoluzione, con l’affiorare di problematiche del tutto nuove anche sotto il profilo della sicurezza e della criminalità, sia indispensabile un impegno sinergico, convergente e coordinato di tutte le figure istituzionali per mantenere adeguati standard del primario bene e diritto dei cittadini alla sicurezza....

CONSIGLIO CENTRALE DI RAPPRESENTANZA
– SEZIONE CARABINIERI –


in questi giorni, si sono riuniti a padova i delegati della rappresentanza militare dei carabinieri per confrontarsi sulle gravi problematiche che vive quotidianamente il personale dell’arma, in una realtà sempre più difficile, complessa e multietnica, per continuare a garantire la sicurezza dei cittadini e del paese, presupposto ineludibile di libertà, progresso e civiltà democratica.
l’incontro, cui hanno partecipato i delegati del cocer nazionale, unitamente a quelli dei coir e dei cobar, è stata anche un’occasione per riflettere sui recenti gravi fatti verificatisi a padova nei giorni scorsi, quando, in due diverse operazioni di servizio finalizzate al contrasto della cosiddetta microcriminalità, riportavano gravi ferite dei colleghi.
Nel corso dell’incontro è emerso come, a fronte di un contesto economico-sociale nazionale e internazionale in profonda evoluzione, con l’affiorare di problematiche del tutto nuove anche sotto il profilo della sicurezza e della criminalità, sia indispensabile un impegno sinergico, convergente e coordinato di tutte le figure istituzionali per mantenere adeguati standard del primario bene e diritto dei cittadini alla sicurezza.
Invero, è innegabile che si tratti di un interesse che può essere proficuamente ed efficacemente perseguito non solo con i sacrifici quotidiani e individuali del personale delle forze di polizia, ma prendendo coscienza che per garantire la sicurezza è necessaria una responsabile azione di tutte le istituzioni preposte. Ed è apparso chiaro che di fronte all’aggravarsi delle dinamiche che caratterizzano la realtà del territorio siano improcrastinabili provvedimenti concreti per consentire agli attori istituzionali di continuare a erogare questo servizio. Innanzitutto, quindi, ponendo mano a un quadro normativo oggi non più adeguato per prevenire e reprimere le varie forme di perturbamento della sicurezza sociale e di criminalità. quindi, assumendo lungimiranti scelte per fornire alla magistratura e alle forze di polizia le risorse (di personale ed economiche) necessarie, in controtendenza rispetto alle politiche di esclusivo contenimento della spesa degli ultimi anni che hanno già portato a un grave affievolirsi degli anticorpi dello stato di fronte alle nuove minacce.
Questa la sintesi dell’incontro di questi giorni, rafforzata anche dal sostegno e vicinanza mostrata dai rappresentanti delle istituzioni locali e dalle centinaia di manifestazioni di solidarietà e stima giunte dai cittadini ai colleghi feriti, inequivocabile segnale dell’attenzione posta dalla gente per la sicurezza.

il cocer carabinieri
i coir palidoro e vittorio veneto
i cobar veneto e del 4° battaglione cc

 

Argomento: 
Carabinieri