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"Sinistra Ecologia Libertà è per la riforma della rappresentanza militare che vada nel senso indicato dalla Corte Europea per i Diritti dell'Uomo, ovvero il pieno riconoscimento del diritto dei lavoratori delle Forze Armate italiane all'associazione sindacale, fatti salvi i doverosi limiti al diritto di sciopero da prevedere in un comparto così delicato come quello della difesa nazionale". Lo affermano i componenti di Sel in commissione Difesa Donatella Duranti e Michele Piras. "Le audizioni di oggi in Commissione Difesa - proseguono i due esponenti di Sel - hanno chiarito l’orientamento della Corte Europea e segnalato la differenza che intercorre fra una versione soft, che riconoscerebbe il mero diritto d'associazione, la linea della maggioranza di governo, e il pieno riconoscimento del diritto al sindacato contenuto nella nostra proposta di legge. Le indicazioni della sentenza della Corte europea non possono che essere accolte dal legislatore italiano. Lanciamo un appello a tutte le forze politiche affinché l’Italia si uniformi a quanto disposto in sede UE. Anche i nostri lavoratori delle Forze Armate hanno il diritto di crearsi il proprio sindacato".
Ieri in commissione Difesa camera si sono svolte le Audizione di Giuseppe Cataldi, professore ordinario di diritto internazionale presso l'Università degli Studi «L'Orientale» di Napoli, e di Giovanni Guzzetta, professore ordinario di diritto pubblico presso l'Università degli Studi «Tor Vergata» di Roma, nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 1963 Scanu, C. 1993 Duranti, C. 2097 D'Arienzo, C. 2591 Corda, C. 2609 Cirielli, C. 2679-novies Governo, C. 2748 Petrenga e C. 2776 Palmizio, recanti «Disposizioni in materia di rappresentanza militare».