Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

"Mi stupiscono e mi rammaricano le strumentali dichiarazioni del presidente Pigliaru con il quale, da tempo, stiamo lavorando insieme al Ministero dell'economia e a Palazzo Chigi per venire incontro alle esigenze di mitigazione e al riequilibrio della presenza militare in Sardegna e in altre regioni". Così il sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi sulle recenti dichiarazioni del governatore della Sardegna Francesco Pigliaru sugli indennizzi agli operatori della pesca di Capo Frasca che ieri hanno bloccato le esercitazioni militari con un centinaio di imbarcazioni e sui contributi ai Comuni maggiormente obertai dalle servitù militari.

"In particolare la problematica del riconoscimento degli indennizzi per le marinerie adiacenti il poligono di Capo Frasca, legati alle limitazioni imposte dalle esercitazioni, e' all'attenzione di questo ministero -precisa il sottosegretario - per dare seguito alla risoluzione della commissione Difesa, approvata con il parere favorevole di questo dicastero. La difesa ha operato in collaborazione con la Regione sarda e altre Regioni interessate per concordare i criteri da porre a base per il calcolo degli indennizzi. La materia e' al momento trattata nelle sedi richieste dal presidente Pigliaru, nell'ambito delle più ampie interlocuzioni sui diversi temi di interesse comune".

"Per quanto riguarda i contributi ai Comuni, la Difesa ha svolto tutte le attività di propria competenza e la materia, dopo l'avallo del Ministero dell'economia, e' ora presso gli enti competenti, esterni alla difesa stessa, per le necessarie concertazioni con tutte le altre regioni alle quali e' riconosciuto il medesimo diritto - sottolinea Rossi-. Il presidente Pigliaru conosce molto bene la disponibilità del ministero a sottoscrivere da subito un accordo complessivo concordato, se questo e' mancato lo si deve anche alle tensioni politiche sarde che nulla hanno a che vedere con le tematiche in discussione".

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Difesa