Rappresentanti dell’UNSI  Euganea  e del Comitato Vittime del Monte Venda e delle Vedove sono stati ascoltati dalla Commissione Parlamentare di inchiesta sull'uranio impoverito presso la Prefettura di Padova.

L’audizione, voluta dal Presidente della stessa Commissione On. Scanu si è svolta nell'ambito di una indagine conoscitiva su alcuni siti militari del nordest le cui condizioni ambientali destano fortissime preoccupazioni. Tra questi il sito dell'aeronautica del M. Venda.

L’UNSI Euganea con il Presidente Leone Grazzini, Aldo Nincini, e Franco Carocci sono stati chiamati ad illustrare tutta la situazione  relativa agli impianti, i locali e  il modo in cui si svolgevano le varie attività operative in quali precarie condizioni.

Il Gen. Alfonso Carrieri, in rappresentanza del Comitato Vittime del Venda,  quale diretta esperienza personale ha illustrato tutto il periodo di operatività del sito dal periodo compreso tra il1958 e il 1997.

A Giovanni Amato è toccato sul compito di illustrare ( come da sintesi relazione allegata) la situazione relativa alle malattie tumorali sviluppatesi, l’iter seguito per le cause di servizio, i rapporti con Premivil e Comitato Verifica  e  a conclusione le richieste formulate alla Commissione.

L’incontro è stato particolarmente interessante e tutti i parlamentari hanno mostrato la massima attenzione  soprattutto sulle riflessioni fatte dalla signora Fernanda Fasolo vedovda di Vittima del Dovere in rappresentanza di tutte le altre vedove e familiari di militari deceduti per malattie tumorali.

Il Presidente Scanu a nome di tutta la commissione ha espresso apprezzamento per l’impegno profuso dalla Sezione  UNSI  Euganea e ha ringraziato in modo particolare per la documentazione fornita.

Il gen. Carrieri e il Presidente Leone Grazzini a loro volta hanno voluto ringraziare tutta la Commissione per l’impegno fino ora profuso nella ricerca di fornire a tutto il personale militare, specie quello in servizio, le  soluzioni che garantiscano salubrità sul posto di lavoro, sulla prevenzione e quindi sulle richieste formulate dall’UNSI Euganea.

   UNSI  Euganea