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Il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, Gen. Enzo Vecciarelli, ha accolto le richieste del Cocer per ridurre il corso interno dagli attuali 3 anni a Viterbo ad una durata più consona sia all’anzianità e alla professionalità del personale partecipante che alle esigenze degli stessi in relazione alla famiglia e agli impegni della vita quotidiana.
Il Capo di Stato Maggiore ha dato disposizione affinchè le nuove modalità del corso, che prevedono un impegno ridotto da 36 mesi a 18 mesi presso la Scuola di Viterbo, siano attuate già dal prossimo bando di concorso previsto per giugno 2017.
Comunicato
Tutto il personale dell'Aeronautica ha recentemente ricevuto nella propria casella di posta elettronica copia della lettera che il Capo di Stato Maggiore ha inviato al Cocer AM nella quale vengono annunciate alcune novità.
Oltre all'introduzione di varianti alla direttiva SMA-ORD-011 relative alla flessibilità oraria, alla reperibilità e ad altri interventi, è stata introdotta un importante modifica all'iter del corso interno per il ruolo marescialli.
Dopo anni di battaglie, delibere, incontri formali, visita alla Scuola di Viterbo, incontri con i Vertici e l'avvicendarsi di tre Capi di Stato Maggiore dell’Aeronautica, finalmente si è giunti ad un momento a dir poco storico per quanto concerne il corso Marescialli riservato al personale interno. Infatti, il Capo di Stato Maggiore, Gen. Enzo Vecciarelli, ha accolto le insistenti richieste del Cocer per ridurre il corso interno dagli attuali 3 anni a Viterbo ad una durata più consona sia all’anzianità e alla professionalità del personale partecipante che alle esigenze degli stessi in relazione alla famiglia e agli impegni della vita quotidiana.
Il Capo di Stato Maggiore ha dato disposizione affinchè le nuove modalità del corso, che prevedono un impegno ridotto da 36 mesi a 18 mesi presso la Scuola di Viterbo, siano attuate già dal prossimo bando di concorso previsto per giugno 2017.
Questa, legata anche all'importante modifica del regolamento di vita interna delle scuole (in senso migliorativo), renderanno i corsi appetibili e più fruibili dal personale interno che in questi anni ha rifiutato categoricamente (i numeri lo dimostrano) di spendere 3 anni della propria vita in un istituto di formazione trattato da allievo al pari del vincitore di concorso proveniente dalla vita civile, con un ampio divario di età anagrafica e privo di qualsiasi esperienza lavorativa nel campo militare.
Bisogna dare atto che il Generale Vecciarelli, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, coadiuvato dal Gen. Umberto Baldi attuale Direttore della DIPMA e dal Gen. Fernando Giancotti attuale Comandante Generale delle Scuole, accogliendo la nostra richiesta ha trasformato in fatti concreti e tangibili una legittima esigenza del personale che per lui è il cardine di tutta l’organizzazione.
Siamo stati spesso duri con la nostra Amministrazione laddove vedevamo muri altissimi e finta attenzione a certi temi. Stavolta non è così e bisogna dirlo in maniera onesta e chiara.
Una evidente vittoria nostra, quindi, ma anche dell’Amministrazione e del personale che potrà trarre vantaggio da queste importanti novità ancora da definire nel dettaglio.
Alfio Messina e Antonsergio Belfiori, delegati Cocer Aeronautica