Tu sei qui
Rinnovo delle pensioni di importo superiore a quattro volte il trattamento minimo per l’anno 2023. La circolare dell'INPS, integra le informazioni già contenute nella circolare n. 135 del 22 dicembre 2022 illustrando i criteri e le modalità applicative della rivalutazione delle pensioni di importo superiore a quattro volte il trattamento minimo introdotta dall’articolo 1, comma 309, della legge 29 dicembre 2022, n. 197La perequazione delle pensioni e le attività a essa correlate vengono effettuate e concluse prima della fine di ciascun anno per consentire ai beneficiari di riscuotere, all’inizio dell’anno successivo, gli importi rivalutati nella misura prevista dalla legge. Tali operazioni sono state illustrate, da ultimo, con la circolare n. 135 del 22 dicembre 2022. Nella citata circolare è stato rappresentato che il disegno di legge di Bilancio per l’anno 2023, all’esame del Parlamento al momento in cui si stava effettuando la rivalutazione delle pensioni, prevedeva interventi volti a rimodulare le modalità di attribuzione della rivalutazione per le fasce di importo dei trattamenti pensionistici superiori a quattro volte il trattamento minimo. Pertanto, al fine di evitare la corresponsione di somme potenzialmente indebite, la rivalutazione è stata attribuita ai soli beneficiari il cui importo cumulato di pensione non fosse superiore al limite di quattro volte il trattamento minimo, in pagamento nell’anno 2022 (pari a € 2.101,52). A seguito dell’approvazione della legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023- 2025”, sono stati rivalutati anche i trattamenti pensionistici cumulati superiori al predetto limite e la rivalutazione viene ora attribuita sulla base dell’articolo 1, comma 309, della menzionata legge.....
Il testo integrale della circolare in allegato