Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Si  è svolta il giorno 24 luglio u.s. la prevista audizione di Casadiritto presso la Commissione Difesa della Camera dei Deputati inerente la discussione della Risoluzione FRUSONE ( 5 Stelle) e la Risoluzione FRAILIS (PD). Inoltre l’on. DEIDDA (FdI) ha preannunciato la presentazione di una sua Risoluzione. Sono intervenuti con una delegazione di Casadiritto, oltre Sergio Boncioli, Aquilini Stefano, Antonio Carangelo, Vincenzo Marruccelli, Temistocle Iossa e Vincenzo Pagano.

I Banchi dell’Aula erano affollati dei numerosi deputati presenti. L’occasione ha dato modo al Coordinatore Boncioli, pur nei ristretti tempi concessi, di mettere in luce le criticità dei Regolamenti e svelare i retroscena mai sentiti all’interno del Parlamento, che sono stati posti a base dello sciagurato Decreto del 16 marzo 2011 (denominato in questa occasione” Decreto svuota cantine” con esplicito riferimento allo stato di abbandono in cui versano gli alloggi), che è bene specificare, è tuttora vigente.

Tale Decreto, come noto, è stato messo alla base del ragionamento Frusone, nella sua Risoluzione, almeno appariva scritto. Inoltre il Coordinatore ha potuto evidenziare molti passaggi del Documento Obiettivo 9 svelando il passaggio che dichiara il sistema dei canoni che stavano allora ideando, ” oltre i canoni di mercato” quindi l’affermazione falsa e ricorrente nel linguaggio comune, che i canoni del Decreto Crosetto siano dei canoni di mercato. Ha anche messo in evidenza i meccanismi vessatori al limite della legittimità determinato dal bizzarro sistema delle penalizzazioni. Notevole effetto ha suscitato quando ha smontato il teorema con fatti, dati e percentuali a riferimento, inerente la leggenda delle “ proliferazioni” usata più volte nella Risoluzione Frusone, mettendo invece in risalto la verità vera: gli alloggi vuoti aumentano, e gli utenti senza titolo diminuiscono, prendendo come punto di partenza e di arrivo precise date. Esattamente il contrario di quanto fino ad ora affermato. Proliferano invece quelli vuoti.

A Casadiritto ha replicato l’on FRUSONE , del suo intervento, inaspettatamente conciliante e per molti versi in parte positivamente chiarificatore, vogliamo cogliere l’aspetto positivo di alcune sue affermazioni. In aula, ha voluto dare una interpretazione autentica, a nostro parere diversa, di quello che invece ci appaiono i testi scritti. Ci piace pensare che un combinato disposto che in Commissione si è creato in derivazione dei testi delle Risoluzioni, gli interventi che si sono succeduti e gli argomenti posti in sede di Audizione, abbiano creato quel clima di cui ne siamo stati testimoni diretti. Gliene diamo atto e prendiamo per buono e importante certe sua affermazioni mentre rimangono perplessità su altre.

Il tutto si è svolto in un clima di ragionevolezza e costruttivo, seppure appassionato e partecipato fin troppo da parte del Coordinatore, ma che alla fine vogliamo pensare proficuo e in controtendenza rispetto a quello che fino ad ora era stato corroborato da una prima lettura del Testo della Risoluzione, da incredibili dichiarazioni “extraparlamentari” con una narrazione falsa di certi giornaletti, riportate poi su siti pseudo militari che parlano alla pancia di quella che considerano “ la loro gente” , ma purtroppo anche da certi esponenti addetti ai lavori.

LA SVOLTA? FORSE, MA PERCHE’ IL MINISTRO ANCORA NON CI RISPONDE?

Ciò che fa pensare ad una possibile svolta, lo confermano poi gli interventi nel corso della discussione precedente alle audizioni, sono gli interventi positivi dell’on. FRAILIS (PD) dell’on. DEIDDA (FdI) e dell’on. DEL MONACO (5 Stelle) e dello stesso Frusone, anche se più dubbiosi restiamo su certe sue risposte che continuiamo a non comprendere.

Casasdiritto, in attesa della successiva fase della conclusione del dibattito che prosegue oggi con Difesa Servizi S.p.A. e poi nell’approvazione del testo finale che ne uscirà, esprime la soddisfazione per l’andamento dei lavori, e dello spiraglio che si è aperto, rimane in vigile e attenta attesa.

Ringrazia il Presidente della Commissione Difesa on. RIZZO per la sua cortesia e la pazienza dimostrata e i Deputati presenti e in special modo quelli intervenuti. In tale delicata fase Casadiritto continua a domandarsi come interpretare ancora il silenzio del Ministro della Difesa Elisabetta TRENTA relativo alle insistenti richieste di 4.000 famiglie di utenti gli alloggi della Difesa che le hanno inviato una lettera/fax per arrivare ad un incontro con Casadiritto.

Non mangiamo ne bambini, ne ministri. Perché ancora negarci con un silenzio incomprensibile tale evenienza? Ci dia cortesemente una risposta..

 

 

 

Sergio Boncioli

 

Allegati:
   Risoluzione on. Frusone
   Risoluzione Frailis
   Testo della Memoria di Casadiritto consegnato in Commissione
   Testo dei lavori Commissione Difesa del 24 luglio 2019
   Video completo dell’Audizione

Argomento: 
Parlamento