Tu sei qui
A seguito del parere del Consiglio di Stato le risorse disponibili, a legislazione vigente, devono essere utilizzate per il riordino dei ruoli non dirigenti e non direttivi. Questo non consente - affermano i delegati della Guardia di finanza - la realizzazione dell’ipotesi di riordino messa a punto dalle Amministrazioni e richiede di riesaminare la bozza del decreto già inviata alle Camere per il parere. Urgente, quindi, sospendere i lavori ed aprire un confronto vero, necessario per pervenire ad un riordino in grado di migliorare il servizio reso ai cittadini, e che costruisca concrete opportunità di crescita professionale ed economica per tutto il personale, secondo uno schema di carriere aperte.
Allegato: