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Agenzia del Demanio, Ministero della Difesa e Comune di Firenze hanno firmato un documento con il quale si conclude la prima fase del percorso di valorizzazione, grazie all’individuazione di nuove destinazioni d’uso, di sette beni militari della città di Firenze. Si tratta della Caserma Perotti, Caserma Ex Florentia, Caserma Ferrucci, Caserma Cavalli, Caserma Redi, Comprensorio San Gallo e Comprensorio Torre Agli. La firma di oggi è il risultato del lavoro svolto dal Tavolo Operativo, costituito da rappresentanti dell’Agenzia del Demanio, del Ministero della Difesa e del Comune a seguito della sigla del Protocollo d’intesa dello scorso 17 aprile, con il quale si avviava la valorizzazione e razionalizzazione dei beni militari del capoluogo fiorentino.
Il Tavolo Operativo, infatti, dopo una fase di studio e analisi delle caratteristiche storiche-edilizie e urbanistiche dei beni, ha definito il miglior percorso di valorizzazione e utilizzo per ciascun immobile, fino ad oggi destinato a funzioni militari e pertanto non utilizzabile per altri scopi, individuando un mix di funzioni pubbliche e private che spaziano dal residenziale fino a servizi pubblici, in linea con quanto previsto dal Comune e nel rispetto dei vincoli storico-artistici.
“Si è concluso in soli sei mesi” – ha detto il direttore della Direzione regionale Toscana e Umbria dell’Agenzia del Demanio Stefano Lombardi - un primo importante step del processo di valorizzazione e razionalizzazione di beni militari strategici, frutto del lavoro portato avanti insieme al Comune di Firenze e al Ministero della Difesa. È una firma significativa che consentirà di restituire ai fiorentini immobili rifunzionalizzati, favorendo così lo sviluppo e la rigenerazione urbana del territorio”. “Il risultato conseguito oggi è la dimostrazione tangibile di come, facendo squadra, anche in Italia, Amministrazioni diverse possano operare in piena sinergia con l’obiettivo di conseguire in tempi contenuti risultati di fondamentale importanza ormai improcrastinabili”, commenta il Generale Caporotundo Direttore della “Task Force per la dismissione degli immobili. Un’iniziativa questa voluta dal Ministro della Difesa Pinotti proprio allo scopo di velocizzare le attività di valorizzazione e dismissione degli immobili militari". “La firma è arrivata a pochi mesi dal protocollo di intesa dell’aprile scorso – ha ricordato il sindaco Dario Nardella - e consentirà di completare l’operazione nei tempi previsti arrivando a maggio con il programma attuativo adottato. È un passo importante che ci porterà a sfruttare al massimo questi spazi e a restituirli ai fiorentini garantendo un insieme di servizi e funzioni e colmando quelli che oggi sono dei veri e propri buchi neri nella città”.