L’INPS ha pubblicato un nuovo bando che assegna ben 6.491 borse di studio per la scuola superiore e 1.250 per la scuola media.Il maxi bando promosso dall’INPS si rivolge agli studenti della scuola secondaria di primo e di secondo grado.

Chi ha diritto alle borse di studio?

Si tratta degli studenti che hanno frequentato l’ultimo anno della scuola media o un qualsiasi anno delle scuole superiori.

Delle complessive 7.741 borse di studio riconosciute dall’Istituto, 6.491 sono riservate agli studenti delle scuole superiori, mentre le restanti 1.250 a chi ha frequentato l’ultimo anno della scuola media, conseguendo il connesso titolo di studio.

Entro quando presentare la domanda?

Per presentare le domande gli studenti interessati hanno tempo dal 21 settembre 2016 fino al 20 ottobre 2016.

Come presentare la domanda?

Al fine di inoltrare la relativa domanda di ammissione al bando, i candidati devono prima iscriversi alla Banca dati delle Prestazioni creditizie e sociali INPS Gestione Dipendenti Pubblici, e poi dotarsi munirsi del codice PIN necessario ad accedere ai servizi online dell’istituto.

Oltre a ciò, gli interessati sono tenuti a presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la determinazione dell’ISEE del nucleo familiare (l’indicatore della situazione economica della famiglia).

E soltanto dopo sono abilitati a presentare domanda, come detto a partire dal 21 settembre 2016, usufruendo della procedura online che si trova nel portale dell’INPS, seguendo le tappe riportate di seguito:

– Servizi online,

– Servizi per il cittadino,

– Servizi ex Inpdap,

– Attività sociali,

– Borse di studio,

– Domanda.

La richiesta delle borse di studio, con la suddetta procedura online, sarà effettuabile a partiredalle ore 12  del 21 settembre 2016 e fino alle ore 12 del 20 ottobre 2016. Sarà l’INPS ad inviare una ricevuta di presentazione della domanda al recapito e-mail indicato nel modulo compilato online.

Quali requisiti per essere ammessi?

Per beneficiare delle borse di studio in palio i candidati devono essere:

– figli, orfani o loro equiparati:

1) dei dipendenti iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e alla Gestione Assistenza Magistrale;

2) dei pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;

3) dei dipendenti iscritti al Fondo Ipost.

Inoltre, i beneficiari sono tenuti a soddisfare i seguenti requisiti:

– se studenti delle scuole medie:

1) l’aver conseguito la promozione nell’anno scolastico 2015/16 e il relativo titolo di studio con votazione pari o superiore a 8/10;

2) l’aver conseguito la promozione nell’anno scolastico 2015/16 e il relativo titolo di studio con votazione pari o superiore a 6/10 ,se studenti disabili ai sensi della Legge 104 o invalidi civili al 100%, con  o senza diritto all’indennità di accompagnamento;

3) non essere in ritardo nella carriera scolastica per più di un anno;

– se studenti delle scuole superiori:

1) l’aver conseguito la promozione nell’anno scolastico 2015/16 con votazione pari o superiore a 8/10, o l’aver conseguito il relativo titolo di studio con votazione pari o superiore a 80/100, se studenti dell’ultimo anno;

2) l’aver conseguito la promozione nell’anno scolastico 2015/16 e il relativo titolo di studio con votazione pari o superiore a 6/10, o l’aver conseguito il relativo titolo di studio con votazione pari o superiore a 60/100, se studenti disabili ai sensi della Legge 104 o invalidi civili al 100%, con o senza diritto all’indennità di accompagnamento;

3) non essere in ritardo nella carriera scolastica per più di un anno.

In ogni caso, tutti gli studenti beneficiari delle borse di studio devono:

– possedere un indicatore ISEE del nucleo familiare valido alla data di scadenza del bando;

– non aver fruito, per il medesimo anno scolastico, di altri contributi analoghi, di valore superiore al 50% dell’importo della borsa di studio messa a concorso.

A quanto ammonteranno le borse di studio?

Queste ultime verranno ripartite nel seguente modo:

– 950 borse, riservate alla Gestione unitaria prestazioni creditizie e sociali, da 750 euro ognuna, attinenti all’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado con conseguimento del connesso titolo di studio;

– 300 borse, riservate alla Gestione Assistenza Magistrale, da 750 euro ognuna, riguardanti l’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado con conseguimento del relativo titolo di studio;

– 3.350 borse, riservate alla Gestione unitaria prestazioni creditizie e sociali, da 800 euro ognuna, per i primi 4 anni della scuola secondaria di secondo grado (quindi licei, istituti tecnici, istituti magistrali, istituti professionali, corsi preaccademici di Conservatori ) e corsi di formazione professionale di durata non inferiore ai 6 mesi;

– 1.000 Borse, riservate alla Gestione Assistenza Magistrale, da 800 euro ognuna, per i primi 4 anni della scuola secondaria di secondo grado (licei, istituti tecnici, istituti magistrali, istituti professionali, corsi preaccademici di Conservatori ) e corsi di formazione professionale di durata non inferiore ai 6 mesi;

– 1.615 borse, riservate alla Gestione unitaria prestazioni creditizie e sociali, del valore di 1.300 euro ognuna, per il 5° anno della scuola secondaria di secondo grado con il conseguimento del rispettivo titolo di studio;

– 450 borse, riservate alla Gestione Assistenza Magistrale, del valore di 1.300 euro ognuna, per il 5° anno della scuola secondaria di secondo grado con il conseguimento del connesso titolo di studio;

– 76 borse, riservate alla Gestione ex Ipost, del valore di 1.300 euro ognuna, per il 5° anno della scuola secondaria di secondo grado con il conseguimento dell’attinente titolo di studio.