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Dal 16 agosto 2021, il cittadino che sia impossibilitato ad utilizzare in autonomia i servizi online INPS, può delegare un’altra persona di sua fiducia all'esercizio dei propri diritti nei confronti dell'Istituto attraverso lo strumento della delega dell’identità digitale.
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L’Istituto con la circolare INPS 12 agosto 2021, n. 127 conferma anche la data del 30 settembre 2021 per la dismissione del PIN INPS in favore delle identità digitali SPID, CIE e CNS e l’autenticazione e l’accesso ai servizi web INPS.
Con questa funzionalità, INPS ha voluto dare precedenza all’esigenza dei cittadini che sono impossibilitati ad utilizzare in autonomia i servizi online INPS, fornendo uno strumento che consente al delegato di accedere ugualmente ai servizi on line.
Questa operazione si inserisce in accordo con le attività che il Ministro per l’innovazione e la transizione digitale - Dipartimento per la trasformazione digitale sta mettendo in campo per rendere più facile ai cittadini l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione con l’identità digitale.
La delega dell’identità digitale è anche lo strumento attraverso il quale i tutori, i curatori, gli amministratori di sostegno ed esercenti la potestà genitoriale possono esercitare i diritti dei rispettivi soggetti rappresentati e dei minori.
La richiesta può essere effettuata direttamente dal delegante presso una qualsiasi sede territoriale dell’INPS esibendo il modulo di richiesta di registrazione delega dell’identità digitale e la copia del documento di riconoscimento del delegante.
Dopo la registrazione a sistema della delega, il delegato può accedere ai servizi INPS in luogo del delegante, autenticandosi con le proprie credenziali SPID/CIE/CNS e potrà scegliere, quindi, se operare in prima persona oppure in luogo e per conto del delegante.
Maggiori informazioni, condizioni e documentazione sul Sistema di gestione delle deleghe delle identità digitali sono reperibili sul sito dell’INPS, presso gli intermediari autorizzati e gli stakeholder dell’Istituto.