Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

Una parte considerevole della manovra riguarda il pubblico impiego e il Ministero della Difesa. Queste le disposizioni di maggiore interesse, dei lavoratori della Difesa, e più in generale della nostra Amministrazione.

 

PUBBLICO IMPIEGO E PERSONALE FORZE ARMATE

 

 

 

Proroga del blocco economico dei contratti di lavoro del personale pubblico a tutto il 31.12.2015;

Estensione al 2018 della norma che prevede il computo dell’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC) in godimento al 31.12.2013, e dunque conseguente blocco del suo pagamento per il 2015.

Blocco degli automatismi stipendiali per il personale non contrattualizzato (dunque, anche FF.AA.) previsti dalla L. 448/1998, e pertanto il 2015 non sarà utile ai fini della maturazione di classi/scatti.

Abrogazione delle norme che prevedono per il personale delle FF.AA. la promozione il giorno precedente la cessazione del servizio.

Riduzione dal 70 al 50% dell’indennità di ausiliaria, calcolata quale differenza tra il trattamento di quiescenza e quello del parigrado in servizio.

Riduzione del 50% delle indennità per piloti (Ufficiali in SPE) e di quella per i controllori di volo (Ufficiali e Sottufficiali in SPE).

Abrogazione per i militari pensionati della possibilità di percepire in un’unica soluzione il valore corrispondente alle rafferme biennali non contratte per raggiungimento dei limiti d’età.

Riduzione (-119 mln €) dell’autorizzazione di spesa relativa al riordino delle carriere del personale non direttivo/dirigente delle FF.AA., con trasferimento al bilancio dello Stato dei residui 2011-2014.

Rideterminazione al 50% (da 1:500 a 1:250) dell’attuale composizione delle Rappresentanze militari (COCER, COIR e COBAR) e limitazione delle loro spese al 50% di quelle sostenute nell’anno 2013.

MINISTERO DELLA DIFESA (art. 31 del DDL)

 

Abrogazione dell’indennità di trasferimento in patria di personale FF.AA., pari a trenta diarie intere di missione per il primo anno e del 30 % per il secondo, dopo l’impiego in Enti/organismi internazionali

Prolungamento da tre a quattro anni, con rallentamento degli avvicendamenti (-330 annui), del personale trasferito all’estero e riduzione del 10% degli organici del personale civile;

Riduzione del 20% del personale assegnato agi Uffici di diretta collaborazione del Ministro;

Abrogazione dei c.d. “stage difesa” nell’ambito delle iniziative di pubblicizzazione delle FF.AA..

Medaglie mauriziane, concesse al personale militare con 10 lustri di servizio, non coniate solo in oro.

Vietata la possibilità di esperire nuove gare o rinnovare i contratti in scadenza al 31.12.2014 per l’affidamento a terzi del servizio di trasporto collettivo del personale del MD mediante linee bus.

Energica riduzione del numero di alloggi ASIR (di rappresentanza), dagli attuali 55 a soli 6, che saranno assegnati ai Vertici militari (Capo SMD; Capi SS.MM; Segr. Gen. e Cte Gen. Arma CC), con contestuale recupero ai fini della loro valorizzazione degli alloggi oggi in uso a Cti territoriali e altri.

Riduzione degli Organi della Giustizia militare, con soppressione del Tribunale mil. e dell’Ufficio mil. di Sorveglianza, le cui funzioni verranno trasferite alla Corte mil. d’Appello, e soppressione delle Procure e Tribunali mil. di Verona e Napoli con contestuale istituzione di un Tribunale e di una Procura mil. per l’Estero, entrambi con sede a Roma, che avranno competenza sui reati commessi all’estero e sulle navi ed aeromobili che si trovino in acque e spazi internazionali. I magistrati degli Enti soppressi dovrebbero permanere nei ruoli della Magistratura mil., ancora capienti nonostante gli organici vengano ridotti da 58 a 47, mentre il personale civile non dirigente verrebbe trasferito in mobilità volontaria alla Giustizia, e in misura non inferiore alla metà di quello attualmente impiegato. In merito alla riduzione degli Uffici Giudiziari militari, che segue quella del 2008 ex L. 244/2007, ci riserviamo di approfondirne i diversi aspetti nei prossimi giorni attraverso uno specifico Notiziario.

Accelerazione ed efficientamento delle procedure di dismissione in corso degli immobili del MD, inclusi quelli a carattere residenziale, i cui proventi verranno integralmente e definitivamente versati all’entrata del bilancio dello Stato, e non più riassegnati al nostro Ministero. In aggiunta, i bandi di gara verranno effettuati con prezzi-base ridotti del 20%. Infine, sono destinati all’entrata del bilancio dello Stato le risorse derivanti dalla cessione di quote di fondi comuni di investimento immobiliare

Abrogazione della norma che prevede l’attribuzione del grado di tenente generale o corrispondente, ancorchè non organicamente previsto, agli Ufficiali più anziani di vari Corpi (TRAMAT, Commissariato, Sanità, Capitanerie di Porto e ruolo armi AM) se in possesso di un’anzianità minima pari a un anno nel grado di maggiore generale o corrispondente. FONTE. FLP

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