Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

La bozza del nuovo testo contenente le nuove “regole di ingaggio” per gli appartenenti alla Polizia di Stato, presentata ieri ed aperta alle valutazioni dei maggiori sindacati di polizia e questori, rappresenta certamente un salto di qualità nella filosofia culturale delle Autorità di Pubblica Sicurezza e dei suoi operatori, che dimostra quanto profondo e radicato sia il processo di democratizzazione all’interno della nostra Amministrazione. Lo sforzo d’introdurre disposizioni, volte ad aggiornare e regolare - sotto molteplici aspetti - l’azione della polizia in conformità alla normativa vigente, al codice europeo di etica per la polizia e alla convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, anche con riguardo all'esercizio nell’uso del potere di coercizione che alla polizia è attribuito dalla legge. La scelta costituisce uno strumento a "doppia garanzia" per i cittadini e per gli stessi poliziotti, rappresentando un passo importante verso un rinnovato processo democratico di responsabilizzazione di tutte le parti in causa. Nella speranza che attraverso il nostro lavoro, sarà possibile ridurre al minimo quella pericolosa zona grigia che favorisce possibili errori, così come, i comportamenti ambigui e provocatori di alcune piazze. A supporto e ad integrazione del cammino intrapreso, auspichiamo che il Governo metta a disposizione delle Forze dell’ordine le risorse necessarie per una formazione che sia adeguata alle rinnovate esigenze della società oltre che alla dotazione di strumenti volti a limitare il rischio di contatto fisico ed a consentire la documentazione degli interventi operativi attraverso le microtelecamere.

 

Il Segretario Generale Il Segretario Nazionale
Giuseppe TIANI Lorena LA SPINA
 

Argomento: 
Sindacati ffpp