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Per il pagamento delle prestazioni previdenziali e assistenziali nel 2022, a seguito della rivalutazione applicata, l’INPS ha reso noto tutti i nuovi importi decorrenti dal 1° gennaio, considerando come un unico trattamento tutte le pensioni di cui il soggetto è titolare, erogate dall’INPS e dagli altri Enti, presenti nel Casellario Centrale.
A seguito della perequazione automatica delle pensioni con decorrenza dal 1° gennaio 2022 stabilità con decreto ministeriale nella misura dell’1,7% (ma applicata in via provvisoria all’1,6% per garantire la continuità delle prestazioni, con versamento degli eventuali arretrati entro il primo trimestre del 2022), l’INPS ha effettuato la rivalutazione delle pensioni, delle prestazioni assistenziali e di quelle di accompagnamento alla pensione sulla base del cumulo perequativo.
Valori definitivi 2021
L’importo del trattamento minimo viene preso a riferimento anche per i limiti massimi per il riconoscimento delle prestazioni collegate al reddito.
Decorrenza Minimi pensione dipendenti e autonomi Assegni vitalizi
1° gennaio 2021 515,58 € 293,90 €
Importi annui 6.702,54 € 3.820,70 €
Valori provvisori 2022
Come anticipato, si è proceduto alla rivalutazione provvisoria delle pensioni nella misura dell’1,6%. Di seguito i valori provvisori del 2022 (il trattamento minimo viene preso a base anche per il riconoscimento delle prestazioni collegate al reddito).
Decorrenza Minimi pensione dipendenti e autonomi Assegni vitalizi
1° gennaio 2022 523,83 € 298,61 €
Importi annui 6.809,79 € 3.881,93 €