Tu sei qui
Con riferimento alle proposte di ricorso finalizzate all’ottenimento un risarcimento per la mancata attuazione della previdenza complementare, il consiglio è quello di attendere la sentenza che il TAR Lazio è già chiamato ad esprimere sul ricorso n. 4932/2009 a seguito della sentenza della Corte di Cassazione n. 22807/2020 che ha risolto il conflitto di attribuzione tra giustizia amministrativa e giustizia contabile.
In un tale contesto, ci sembra prematuro coinvolgere o invitare i nostri iscritti verso iniziative giudiziarie di questo tipo, anche alla luce del fatto che non ci sono tempi di prescrizione per il personale in servizio che rappresentiamo. In altri termini, non si perde nulla aspettando la sentenza e si acquisisce una prima autorevole per orientare le eventuali azioni. E allora perché non attendere?!
Consigliamo, infine, di non dare ascolto a chi, nel proporre tali ricorsi, allude al c.d. “risarcimento per legge Pinto” (“comunque vada si guadagna qualcosa”), in quanto le ultime riforme del processo amministrativo hanno reso questo tipo risarcimento molto più complicato da ottenere rispetto al passato.
Il Segretario Generale SILF
Francesco Zavattolo
Fnte:silfnazionale