“L’invio di 150 militari a Milano, in aggiunta ai 650 già presenti sull’area metropolitana, non affrontano i nodi della sicurezza urbana, né lambiscono la percezione dell’aumento dell’insicurezza anche alla luce di una immigrazione senza precedenti nella storia del nostro Paese”. 

Lo afferma l’Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà in una nota. Secondo Ficiesse, infatti, “l’incapacità della politica di affrontare le cause economiche e sociali che sottendono la crescente domanda di sicurezza delegando le proprie funzioni al settore Difesa, rischia di offrire ulteriori margini di manovra ad un comparto, come quello della Difesa, che è nato per fare tutt’altro. La militarizzazione forzata della forestale è il primo bicefalo nato da una strisciante idea di militarizzare ampi spazi della sicurezza. Ma i cittadini hanno bisogno di maggiore equità sociale e di una giustizia efficiente e non di pattuglie miste e armate fino ai denti che mettono paura solo a qualche disperato, senza agire sulle leve vere della disperazione.”