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Archivio Mensile delle news
Domenica 6 marzo si svolgeranno le primarie del centro-snistra per la scelta del candidato sindaco di Roma. 6 i candidati; tra questi l'on. Domenico Rossi attuale sottosegretario alla Difesa, già comandante di Roma Capitale e Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito. Dal 2006 al 2012, è stato il Presidente del Consiglio centrale di rappresentanza (Cocer) di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri e Guardia di Finanza.
Abbiamo rivolto all'on. Rossi alcune domande sul perchè di questa sua scelta e sul suo programma.
Dal tribunale di Reggio Emilia arriva la prima sentenza che mette nero su bianco «l’illegittimità» dei mancati rinnovi dei contratti per il pubblico impiego dopo il 30 luglio, cioè dopo che la Corte costituzionale ha sancito l’obbligo di superare il blocco deciso sei anni fa per abbassare la febbre del bilancio pubblico.
La pronuncia condanna il ministero della Giustizia al pagamento delle spese processuali (3mila euro, a cui si aggiungono i rimborsi forfettari e il contributo unificato) per il ricorso avviato da 13 dipendenti dello stesso tribunale.
Le stime dei magistrati contabili sull'Inps: con il calo dei contributi portato dal Jobs Act serviranno maggiori trasferimenti dallo Stato.
Non si può attendere tre anni per chiudere il primo (e unico) grado di merito previsto per il procedimento sull'equa riparazione offerto ai cittadini che rimangono vittime della giustizia lumaca. Così ha deciso la Consulta (con la sentenza n. 36/2016), bocciando l'art. 2, comma 2- bis della l. n. 89/2001 (la c.d. legge Pinto) nella parte in cui determina in tre anni la ragionevole durata del procedimento finalizzato ad ottenere il ristoro dai ritardi della giustizia.
Sarà stata la crisi ed i conseguenti tagli a diritti e stipendi, sta di fatto che tra i finanzieri si comincia o ricomincia a ragionare sull’opportunità seria e reale di avere diritti sindacali ed organizzazioni di rappresentanza libere, indipendenti e svincolate dalle gerarchie.
L’operatore di polizia “con stellette” inizia a discutere di sindacalizzazione senza tabù, come si ragiona di ugual diritti riconosciuti a buona parte dei lavoratori che con impegno e diligenza contribuiscono alla crescita civile, morale ed economica di questa nostra bella nazione.
Aldilà dei distinguo, libero sindacato o doppio binario, tutti ravvisano la necessità di superare l’attuale vetusto ed inadeguato sistema.
Nel 2017 le pensioni saranno accreditate non più il primo giorno non festivo del mese ma il secondo giorno bancabile, con un ritardo di 24 ore rispetto a quanto avviene attualmente.
Una decisione che arriva con il Decreto Legge 65/2015 e che avrà alcune ripercussioni sulle tasche degli italiani.
Lo slittamento riguarda tutti i trattamenti pensionistici compresi gli assegni, le pensioni e le indennità di accompagnamento per gli invalidi civili e le rendite vitalizie Inail.
Il caporale malato di leucemia si era visto negare per quattro anni la causa di servizio.
Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti (Ansa) La crisi in Libia è stata all’esame del Consiglio supremo di difesa. «È stata attentamente valutata - si legge in un comunicato del Quirinale al termine del Consiglio - la situazione in Libia, con riferimento sia al travagliato percorso di formazione del Governo di Accordo Nazionale sia alle predisposizioni per una eventuale missione militare di supporto su richiesta delle autorità libiche».
Anche se l'Inps fallisse, e non sta avvenendo, i cittadini continueranno ad avere le loro prestazioni e le loro pensioni". La rassicurazione arriva dal presidente dell'Inps, Boeri, che ha parlato alla Commissione di controllo sugli enti previdenziali. Boeri ha spiegato che è stata fatta un' operazione di "trasparenza" facendo un accantonamento più importante al fondo svalutazione crediti e questo ha portato al deterioramento del disavanzo.
E' stato pubblicato nella gazzetta ufficiale n. 35 del 12 febbraio il testo del Decreto che determina l'ammontare massimo del beneficio a favore dei nuclei familiari con un numero di figli minori, pari o superiore a quattro, in possesso di una situazione economica corrispondente a un valore ISEE non superiore a 8.500 euro annui.
Si sta spargendo la voce di una decurtazione del 20% delle risorse destinate ai Fondi Efficienza delle Forze di Polizia per il 2015 (in pagamento nei prossimi mesi), rispetto a quelle del 2014 (pagate nel corso del 2015).
La questione è vera ma non si tratta di una decurtazione strutturale, bensì dell’assenza, rispetto all’anno precedente, dei 100 milioni di euro[1] e della quota parte delle risorse FUG[2] (peraltro non ancora disponibili), straordinariamente ed occasionalmente dirottate sui fondi efficienza 2014, con il fine “implicito” di compensare gli effetti del blocco stipendiale nell’anno 2014.
A seguito della circolare emanata dall'INPS il ministero dell'Interno dirama alcune disposizioni attuative per il personale della Polizia di stato.
I delegati del CO.CE.R. della categoria sottufficiali ruolo Sergenti e Brigadieri riunitisi per discutere del riordino delle carriere comunicano quanto segue:
· Ad oggi nessun incontro tecnico è stato calendarizzato tra la Rappresentanza militare e l’Amministrazione Difesa per discutere del tema del riordino;
· Nessuna delle varie ipotesi di bozze di riordino delle carriere diffuse sui vari social network rappresenta la volontà degli organismi di rappresentanza;
· Che ogni eventuale e futura ipotesi di riordino a parere dei delegati di categoria dovrà escludere ogni qualsiasi forma di mortificazione delle pregresse esperienze di servizio e delle relative anzianità o, peggio ancora, di unificazioni verso il basso.
· Auspicano che i dettami della legge nr.208 del 28/12/2015 art. 1 comma 972 “nelle more” del riordino dei ruoli i 510 milioni di euro (attualmente stanziati per il bonus di 80 euro) siano destinati interamente al progetto di riordino delle carriere che senza le opportune risorse resterà mera utopia;
· Di aver inoltrato una formale richiesta allo Stato Maggiore Difesa per attivare con urgenza un tavolo tecnico per la trattazione dell’argomento riordino delle carriere.
Il cosiddetto Ddl povertà è stato ' approvato nei giorni scorsi dal Governo e sta facendo molto discutere, soprattutto in ragione delle previsioni che andrebbero a incidere sulla pensione di reversibilità. Ma Nel disegno di legge del Governo coinvolte tutte le prestazioni di natura assistenziale e previdenziale. Si salvano solo quelle legate a condizioni di disabilità e invalidità.
A margine dell’entrata delle Forze Armate e della Guardia di Finanza nel sistema “cedolino Noi.PA” si è sparsa in rete la voce “incontrollata” di un aumento delle ritenute IRPEF applicate su alcune indennità accessorie (notturno, festivo, superfestivo, ecc.) che il governo avrebbe celatamente attuato per finanziarie il bonus di 80 euro.
Si tratta di una notizia fasulla, probabilmente ingenerata da una superficiale ed errata interpretazione del cedolino Noi.PA - Arma dei Carabinieri del mese di gennaio 2016 nel quale le indennità accessorie sono state “straordinariamente” trattate a parte.