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Archivio Mensile delle news
La Libia si trova ormai da tempo in una situazione di anarchia. È quello che in diritto internazionale viene qualificato come uno stato fallito (failed state). Il governo di Tobruk, che è generalmente riconosciuto come il governo legittimo dalla comunità internazionale, controlla ben poco.
Di Natalino Ronzitti, professore emerito di Diritto internazionale (Luiss Guido Carli) e Consigliere scientifico dello IAI.
il Garante della Privacy ha ribadito un importante principio circa la riservatezza dei propri dati personali e del proprio stato di salute contenuti nelle attestazioni mediche rilasciate dagli ospedali.
Nelle certificazioni rilasciate ai pazienti o ai loro accompagnatori per attestare la presenza in ospedale e giustificare ad es. l’assenza dal lavoro, non devono essere riportate indicazioni della struttura presso la quale è stata erogata la prestazione, il timbro con la specializzazione del sanitario, o comunque informazioni che possano far risalire allo stato di salute.
Tale principio è stato ribadito in una istruttoria avviata dal Garante privacy a seguito della segnalazione di un paziente, il quale lamentava una violazione della privacy a causa dalla presenza di informazioni sulla salute nelle certificazioni rilasciate da un policlinico.
Con il decreto presentato il 10 febbraio il Governo Renzi ha rifinanziato per i primi nove mesi dell’anno le missioni all’estero con 542.177.191 euro. Un consistente risparmio rispetto ai 550 milioni spesi per i primi sei mesi dello scorso anno.
A questi vanno poi aggiunti 170 milioni per i “processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace e partecipazione”, di cui 120 milioni servono per finanziare le forze di sicurezza, polizia compresa, in Afghanistan.
A queste voci di spesa si aggiungono altri 85.223.600 milioni per spese logistiche, di trasporto e assicurative mentre per le iniziative di cooperazione allo sviluppo sono previsti 69,7 milioni di euro.
E’ l’Asia il continente per il quale l’Italia spende di più in missioni militari, con 397.983.596 euro mentre le missioni in Europa costano 83.865.796 euro e quelle in Africa 60.327.899 euro.
Lo stanziamento per le operazioni contro lo Stato Islamico (forze aeree in Kuwait, consiglieri militari a Baghdad e in Kurdistan) previste dall’Operazione “Prima Parthica” è di 132,7 milioni con la prospettiva quindi di superare i 150 milioni annui che Analisi Difesa aveva ipotizzato .
Si sono riuniti a Padova i delegati della rappresentanza militare dei Carabinieri per confrontarsi sulle gravi problematiche che vive quotidianamente il personale dell’arma. Nel corso dell’incontro è emerso - tra l'altro come - a fronte di un contesto economico-sociale nazionale e internazionale in profonda evoluzione, con l’affiorare di problematiche del tutto nuove anche sotto il profilo della sicurezza e della criminalità, sia indispensabile un impegno sinergico, convergente e coordinato di tutte le figure istituzionali per mantenere adeguati standard del primario bene e diritto dei cittadini alla sicurezza....
Obiettivo dell’intesa - firmata dal presidente dell'Istituto, Massimo De Felice, e dal generale Enzo Stefanini - è la promozione di soluzioni in materia di prevenzione con particolare attenzione ai rischi da esposizione a fibre di amianto aerodisperse nell’ambito di siti, ambienti e aeromobili dei reparti delle Forze armate
(ANSA) - "La montagna ha partorito il topolino La sicurezza non cambia verso". E' così che i segretari generali del SILP CGIL Daniele Tissone e della UIL Polizia Oronzo Cosi
commentano il pacchetto di norme antiterrorismo approvato dal Consiglio dei ministri. "Per molte settimane abbiamo visto in televisione, ascoltato alla radio, letto sulla carta stampata e sul web un succedersi di dichiarazioni di fonte governativa che annunciavano l'adozione di incisivi provvedimenti per contrastare il terrorismo dopo i gravissimi fatti verificatisi in Francia e Belgio oramai oltre un mese fa - dicono i sindacalisti - sulla scorta delle misure adottate il quei Paesi ed in altri, oltre che del tenore delle notizie diffuse, ci aspettavamo che l'Esecutivo, dopo anni di tagli alle risorse, blocco sia pure parziale del turnover e dispendiose iniziative di pura facciata finalmente lanciasse un chiaro segnale di ravvedimento e "cambiasse verso".
(ANSA)- Per Expo ci saranno altri 600 militari a disposizione del prefetto di Milano. Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri con il decreto antiterrorismo approvato il 10 febbraio. "Stiamo lavorando da un anno e mezzo con ministero degli Interni, Prefettura e Questura" ha detto il commissario Giuseppe Sala. Il sito dell'Esposizione sarà costantemente controllato da 400 telecamere all'aperto e un migliaio in luoghi chiusi e che, oltre alle forze dell'ordine, saranno operativi un migliaio di vigilantes.
Al via l'anno accademico del cosiddetto "ateneo della sicurezza" alla presenza del premier Matteo Renzi, del ministro della Difesa Roberta Pinotti e del comandante generale dell'Arma dei carabinieri, Del Sette. Dal 1884 la Scuola è un punto fondamentale dell'Arma per preparare i futuri dirigenti dell'Istituzione. "Vorrei rivolgermi agli allievi ufficiali che in questo momento vivono un momento di formazione - ha detto Renzi - Ogni mattina, durante l'alzabandiera, rivolgete un saluto alla bandiera nazionale: dopo il primo giorno magari può diventare abitudine.
Il sottosegretario ROSSI - nella seduta della commissione Difesa del senato del 14 gennaio scorso, ha risposto all'interrogazione n. 3-01501, a firma dei senatori Marton ed altri e relativa alle quote di partecipazione all'Ente circoli della Marina.
La legge 190 del 2012 prevede che ogni ministero deve avere un responsabile anticorruzione, a sua volta coadiuvato da altri responsabili per i diversi settori dell’amministrazione. Inoltre Ogni ministero ha poi un piano triennale anticorruzione e dei piani ditrasparenza.
Notizie stampa che ipotizzano addirittura uno smembramento del Corpo della Guardia di Finanza, allarmano i delegati della GDF che da tempo, sostengono la necessità di riforme che portino alla modernizzazione del Comparto Sicurezza per meglio corrispondere alle esigenze dei cittadini.
Se si ritiene giusto che la Marina per difendere la Nazione debba ammodernare la flotta, perché ciò non può avvenire anche per i mezzi della Guardia Costiera i cui costi sono esponenzialmente inferiori e che svolge un servizio continuo e permanente? Il delegato cocer Ciavarelli, riflette sullo situazione di estremo disagio del personale impiegato nel soccorso di vite umane.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare italiana, rispondendo ad una delibera del Cocer, in merito alla proposta emendativa presentata dall’On. Giachetti al Decreto Legge 90 del 24/06/14 convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto, n.114 riferito alla mobilità volontaria e obbligatoria dei controllori del traffico aereo dell’Aeronautica Militare facente servizio presso alcuni aeroporti militari in chiusura, conferma quanto già ipotizzato dai rappresentanti del personale e dalla società ENAV SPA ovvero che non vi sarà nessun passaggio di militari al mondo civile.
La questione del risarcimento del danno conseguente da esposizione ad uranio impoverito, alla luce della recente giurisprudenza.