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Una norma contenuta nel decreto legge milleproroghe ha prorogato per il 2015 e il 2016 la corresponsione dell'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha nominato consigliere del presidente per gli affari del Consiglio supremo di difesa, permanendo nell'incarico di segretario del Consiglio supremo di difesa, il generale Rolando Mosca Moschini. Il presidente Mattarella ha, altresì, nominato consigliere del presidente per gli affari militari e direttore dell'Ufficio per gli affari militari e Segreteria del Consiglio supremo di difesa, il generale di Squadra Aerea Roberto Corsini.
"Naturalmente, e lo capisco, i budget e le spese per la difesa sono diminuite dopo la guerra fredda - ha detto il segretario generale -. Le tensioni sono calate, sono stati distribuiti i dividendi della pace a beneficio di tutti, e le spese per la difesa hanno continuato a scendere. Ora ci sono nuove sfide, ad est con la Russia e l'Ucraina, a sud con l'Isis. Abbiamo deciso di porre un termine alle riduzioni e di aumentare le spese".
Così il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in visita a Roma, durante ala conferenza stampa congiunta col premier Matteo Renzi.
“In questo contesto – ha aggiunto Stoltenberg- le positive riforme economiche in corso in Italia sono rilevanti anche per la Nato dato che per la prima volta dopo anni la crescita economica è tornata. E' importante per l'Alleanza perché permetterà all'Italia di aumentare le spese per la difesa".
È in pieno svolgimento la competizione per il posto di consigliere militare del presidente della Repubblica. Al momento l’Aeronautica militare è in pole position con il generale di squadra aerea, Roberto Corsini. L’alto ufficiale attualmente è a capo della direzione per l’Impiego del personale militare della forza armata. Dietro di lui il generale di corpo d’armata dei Carabinieri Leonardo Gallitelli, già comandante generale dell’Arma. Inoltre, secondo quanto apprende IL VELINO, al Quirinale potrebbe rimanere anche il generale di corpo d’armata Rolando Mosca Moschini, attuale consigliere per gli Affari militari del presidente della Repubblica, ma con un altro incarico: quello di segretario del Consiglio supremo di Difesa.
La circolare numero 48 che l'Inps ha comunicato il 20 gennaio del 2015 stabilisce i nuovi valori ISEE, ossia i limiti di reddito per gli assegni familiari relativi all'anno 2014 e gliassegni di maternità sempre inerenti lo stesso anno.
Di Gianluca Taccalozzi - Se vogliamo trovare risorse per i contratti e le retribuzioni, se vogliamo essere protagonisti e non vittime del cambiamento, dobbiamo affrontare la “sfida” delle riforme. Servono proposte convincenti, fattibili, coerenti con la realtà e finanziariamente sostenibili. Limitarsi a fare la “voce grossa” brandendo l’arma spuntata della specificità è utile solo a dimostrare di esistere od a mantenere il consenso, fino a quando il personale si stancherà finalmente di essere preso in giro.
Un interessante studio del Dott. Flavio Guella dell’Università di Trento, pubblicato sul numero 1/2015 della Rivista dell’Associazione Italiana dei Costituzionalisti, in cui si approfodisce, attarverso una analisi storico-giuridica dell’istituto della Rappresentanza Militare, il tema del diritto di tutela di cittadini militari. Il contributo analizza le restrizioni alla libertà di associazione sindacale nelle Forze Armate, verificandone le condizioni di legittimità alla luce tanto dell’ordinamento costituzionale nazionale, quanto degli standard minimi di tutela dei diritti individuali riconosciuti a livello europeo
La Circolare firmata dal Ministro Marianna Madia consente la prosecuzione del rapporto oltre i limiti dell'età pensionabile quando non siano stati perfezionati i 20 anni di contributi.
La Circolare della Funzione Pubblica 2/2015 conferma l'abrograzione dei trattenimenti in servizio operata dal decreto legge 90/2014 nelle Pubbliche Amministrazioni. Dal 1° novembre 2014 nessun dipendente pubblico (con l'eccezione dei magistrati per i quali lo stop scatta dal 31 dicembre 2015) può restare in servizio al fine di maturare un assegno piu' ricco.
La terza sezione del T.A.R di Lecce ha riconosciuto, e ribadito, il diritto a percepire le somme non corrisposte a titolo di retribuzione mensile durante il periodo di aspettativa in attesa di transito all’impiego civile. Nello specifico il Tar di Lecce si è pronunciato sul ricorso presentato da un Ufficiale in servizio permanente della Marina Militare che, a seguito di accertamenti sanitari venne dichiarato permanentemente non idoneo al servizio M.M. incondizionato ed idoneo al transito nelle corrispondenti aree funzionali del personale civile del Ministero della Difesa ai sensi della L. 266/99. A seguito di tale provvedimento il ricorrente fu collocato in aspettativa in attesa di essere reintegrato nei ruoli del personale civile del Ministero della Difesa.
Trattenimento in servizio, pensionamenti d'ufficio e risoluzione unilaterale del rapporto tra scuola e docenti, presidi e personale Ata: il ministro per la semplificazione e per la Pubblica amministrazione, Marianna Madia, sta cercando di favorire l'applicazione delle più recenti novità normative in materia. In particolare, con la circolare numero 2 dello scorso 19 febbraio il ministro ha fornito indicazioni operative relative all'abolizione dell'istituto del trattenimento in servizio superata l'età pensionabile e alla risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro. L'intervento del ministro è stato particolarmente efficace nel mondo scuola per stimolare la sollecitudine con la quale gli uffici scolastici territoriali stanno comunicando ai dirigenti scolastici le novità della circolare.
Il Centro Studi Pio La Torre, Libera Informazione e Articolo 21 lanciano una Petizione da inviare al Parlamento Europeo per la costituzione della “ Procura Europea Antimafia e Anticorruzione”.
In una nota la CGIL aderisce all'iniziativa : " In coerenza - si afferma - con il nostro impegno per la Legalità e contro le Mafie riteniamo, viste le dimensioni ormai assunte dalla criminalità organizzata e dalle Mafie al livello europeo, fondamentale che il parlamento europeo dia vita a questo strumento essenziale per il contrasto al malaffare e alla corruzione". IL TESTO DELLA PETIZIONE E COME FIRMARLA
L’Inps ha pubblicato, nelle scorse settimane, il bando pubblico “Home care Premium” che prevede, per il 2015, l’erogazione di prestazioni sociali a favore dei dipendenti e dei pensionati pubblici e dei loro familiari in caso di non autosufficienza e a sostegno delle persone anziane. Il “Premio” ovvero il contributo economico previsto dall’avviso pubblico è finalizzato alla cura a domicilio delle persone non autosufficienti con il coinvolgimento attivo della famiglia e di soggetti del terzo settore.
Per presentare la domanda le famiglie devono allegare dichiarazione ISEE, che possono richiedere ai nostri Caf, ma purtroppo non possono avvalersi dei servizi del Patronato per l’invio della domanda stessa, perché ad oggi i Patronati non sono stati considerati soggetti abilitati alla trasmissione.
Nonostante ciò sappiamo che molte famiglie si stanno rivolgendo ai nostri sportelli per avere un aiuto qualificato....
In molti ci hanno criticato quando abbiamo messo il tetto allo stipendio dei manager pubblici. Non credo che sia disincentivante rispetto alle occasioni di lavoro nel privato. Il privilegio e il desiderio di lavorare nel pubblico non devono essere monetizzati". Così il ministro della Pubblica amministrazione, Marianna Madia, nel corso di un incontro all'Università Bocconi di Milano.
L'allarme per la situazione in Libia conferma che l'impegno delle forze armate sarà sempre più concentrato in direzione del Mediterraneo, con una crescente militarizzazione della Sicilia, a iniziare dal contestatissimo progetto Muos. La fine della Guerra Fredda, soprattutto in regioni come il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, lascia però al Paese un'eredità fatta di migliaia di edifici da riconvertire all'uso civile. Un patrimonio inestimabile che non sempre viene valorizzato come meriterebbe
Entro il 28 febbraio i lavoratori e i pensionati dovranno ricevere la Cu 2015, o CERTIFICAZIONE uNICA (CHE HA SOSTITUITO IL VECCHIO cud) dove sono riassunti i redditi percepiti nell'ultimo periodo d'imposta, ovvero il 2014. L'Inps non invia il documento a casa, ma sarà il pensionato a richiedere la copia cartaceaonline o per telefono. Le istruzioni per farlo.