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Archivio Mensile delle news
Riportiamo la nota di precisazione del Centro Informatico Amministrativo Nazionale della Guardia di Finanza
La Sezione di Taranto di Assodipro, rappresentata dal suo Presidente pro tempore Sig. LONGO Sergio, ha promosso diverse iniziative legali a tutela dei diritti dei propri iscritti nonché di tutti coloro che hanno sofferto e soffrono ancora oggi per i danni provocati dall’esposizione all’amianto.
Più in particolare la Sezione di Taranto ha conferito incarico ai propri legali di fiducia di promuovere azioni dirette al riconoscimento della perequazione dell’assegno vitalizio delle vittime del dovere a quello già riconosciuto alle vittime del terrorismo; adeguamento che comporta un incremento dell’assegno vitalizio per le vittime del dovere di euro 241,77 mensili, oltre agli arretrati dalla data di maturazione del diritto e consequenziali interessi e rivalutazione.
L'articolo 4, comma 24, lettera b), legge 28 giugno 2012, n. 92, ha introdotto la possibilità per la madre lavoratrice di richiedere, al termine del congedo di maternità ed entro gli 11 mesi successivi, in alternativa al congedo parentale, voucher per l'acquisto di servizi di baby sitting oppure un contributo per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati accreditati, per un massimo di sei mesi. Successivamente tale beneficio è stato prorogato anche per l'anno 2016 ed esteso alle lavoratrici autonome dall'articolo 1, commi 282-283, legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità).
Niente maggiorazione del servizio di volo per i militari che cessino dal servizio senza aver conseguito il diritto alla pensione. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale con una recente senteza in cui i giudici hanno bocciato la questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Sezione regionale della Corte di Conti della Lombardia dell'articolo 124 del DPR 1092/1973 (testo unico delle norme sul trattamento di quiescenza dei dipendenti civili e militari dello Stato).
Quanti sono gli immobili militari a Cagliari? Il ministero della Difesa paga l’Imu sulle strutture che non usa più (o che vengono utilizzate solo come alloggi), come previsto dalla legge? Sono queste le domande poste dal senatore uscente Roberto Cotti al Servizio tributi e patrimonio del Comune di Cagliari per capire se – e con quali ricadute sulle risorse economiche a disposizione dell’amministrazione – il ministero della Difesa versi regolarmente nelle casse comunali l’imposta municipale relativa alle strutture dismesse come prevede una legge del 2011. Risposta? “Non abbiamo la minima idea”.
Con l’inizio dell’invio on line del mod. CUD, sia da parte dell’INPS, per i pensionati che da parte di altri sostituti d’imposta, per i dipendenti in servizio, iniziano le scadenze, per gli utenti senza titolo, al fine di poter adempiere, come tutti gli anni, alla compilazione ed al successivo invio ai rispettivi Comandi, della Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio relativa all’anno d’imposta 2017. Non è raro il comportamento di alcuni Comandi che ignorano la norma fiscale e non hanno mai comunicato agli utenti senza titolo l’obbligo di registrazione del Mod. 2. ....
Entro la fine del mese di maggio 2018, saranno corrisposti gli arretrati derivanti dai provvedimenti di concertazione e degli accordi sindacali del comparto Difesa e Sicurezza per il periodo da gennaio 2016 a maggio 2018.
L'importo degli arretrati elaborati sarà comunicato con un cedolino separato rispetto a quello ordinario delle competenze di maggio.
Il nuovo capo di Stato Maggiore: strutture più snelle del 30 per cento. Dobbiamo sempre far tesoro delle lezioni apprese e delle esperienze
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 100 del 02 maggio 2018 si è concluso l'iter procedurale dei contratti del personale delle Forze di Polizia e delle Forze Armate.
NoiPA dovrebbe provedere a corrispondere le spettanze arretrate 2016 e 2017 e primi cinque mesi del 2018 entro il mese di maggio 2018.