Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

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Con la sentenza n. 16305 del 3 novembre 2023, il Tar del Lazio ha affermato che il mantenimento di fasce orarie di reperibilità diverse tra i lavoratori del settore pubblico e quelli del privato rappresenta una ingiustificata disparità di trattamento, perché la malattia non può essere trattata in modo differente

Il Consiglio dei ministri ha approvato il 3 novembre 2023 in esame preliminare, due decreti legislativi di attuazione della legge 22 dicembre 2021, n. 227 con la quale il Parlamento aveva delegato il Governo alla revisione e al riordino delle disposizioni vigenti in materia di disabilità  per garantire ai disabili  il riconoscimento della propria condizione e dei suoi diritti civili e sociali, compresi il diritto alla vita indipendente e alla piena inclusione sociale e lavorativa, nel rispetto dei principi di autodeterminazione e di non discriminazione.

Il Tar Lazio interviene sul decreto Madia che regola le fasce orarie delle visite fiscali dei dipendenti pubblici. Ebbene, il tribunale amministrativo ha annullato il decreto.

La sentenza del tribunale amministrativo mette in evidenza un problema relativo alle fasce orarie delle visite fiscali, confrontando il comparto pubblico con quello privato.

Infatti, nel settore privato il dipendente in malattia deve restare a casa, in attesa della visita fiscale, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. Per questi lavoratori la norma non riporta riferimenti a giorni festivi e giorni non lavorativi.

Inps,  con Messaggio del 26 settembre 2023, ha previsto che l’indennità di accompagnamento sia corrisposta alla persona con disabilità anche in caso di ricovero in una Struttura ospedaliera, pubblica o convenzionata con il Sistema Sanitario Nazionale, per un periodo superiore a 29 giorni, qualora la Struttura sanitaria non garantisca un’assistenza esaustiva.

  Il 16 novembre 2023, in previsione del Consiglio dei Ministri  dedicato alle misure di carattere economico, ordinamentale e di tutela degli appartenenti del Comparto Difesa, Sicurezza e Soccorso Pubblico, il  Ministro della Difesa On. Guido Crosetto, udirà le Associazioni Sindacali Militari sulle relative tematiche nelle more di una imminente certificazione della rappresentatività nazionale che di converso attribuirebbe alle stesse sigle le competenze in capo alla contrattazione normativa ed economica. 

Iniziativa di FICIESSE.  La cosiddetta “perequazione automatica” è un aumento periodico dell’assegno pensionistico, in misura collegata al tasso di inflazione, che dovrebbe proteggere il potere di acquisto dei pensionati e garantire loro un tenore di vita adeguato e costante nel tempo.

A fronte di un'inflazione attestata dall'ISTAT all'8,1%, il 9.11.2022 il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha firmato il Decreto con cui è stato fissato l'indice generale di rivalutazione pensioni nel 7,3% a partire dal 1° gennaio 2023.

La crescente domanda di protezione che viene sollevata dalle fasce sociali più indifese del Paese, la mancanza di posti di lavoro,  stipendi bassi, assenza di politiche sociali inclusive, le tutele individuali….sono alcuni dei temi che affrontiamo in questa nostra intervista con il Presidente dell'Inca a cui abbiamo chiesto un focus sulla crisi che attanaglia il nostro paese e sugli  interventi che in questi ultimi anni sono stati effettuati di fronte all’aumento delle disuguaglianze sociali.

Nel caso specifico che ha portato alla sentenza del Consiglio di Stato, un luogotenente in congedo aveva chiesto di monetizzare 42 giorni di ferie non godute negli anni 2016 e 2017.

Pubblicato in Gazzetta il Decreto Ministeriale che fissa i nuovi requisiti per il pensionamento nel biennio 2025-2026. Per la terza volta consecutiva non ci saranno adeguamenti dei requisiti anagrafici per il conseguimento della pensione di vecchiaia.

Il Sindacato Aeronautica Militare (SIAM), in attesa di poter leggere il testo approvato e comprendere meglio l’entità delle risorse messe a disposizione, che in ogni caso non sembrano essere adeguate a compensare la perdita di potere d’acquisto degli stipendi, colpiti dalla crisi economica in corso, condivide sia l’urgenza di procedere al rinnovo del contratto, sia l’opinione del Presidente Meloni circa l’inadeguatezza del valore del compenso base di un’ora di straordinario, corrisposta al personale in divisa.

Circolare di Persomil sulle nuove “Istruzioni sui Documenti Caratteristici del Personale delle Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri”.  Il documento  entra in vigore in data 1 ottobre 2023.

Una recente delibera della Corte dei Conti della Regione Lazio si è occupata di fornire chiarimenti sugli incarichi a titolo oneroso a personale in quiescenza.

Questa pronuncia riguarda la possibilità di assegnare incarichi retribuiti a persone in pensione per fornire supporto e assistenza, escludendo funzioni di gestione, consulenza o direzione. La legge di riferimento per il quesito posto alla Corte è la Legge 135/2021 e il Decreto Legislativo 165/01, articolo 53, comma 16 ter.

Nel messaggio n. 3243 del 2023, l'INPS fornisce alcune precisazioni in merito alla soppressione delle Commissioni mediche di verifica operanti nell'ambito del Ministero dell'Economia e delle finanze e trasferimento delle funzioni all'Istituto nazionale della previdenza sociale, operata a partire dal 1° giugno 2023.

E' all'esame del Senato l'A.S. 825, il cui articolo 2 delega il Governo ad adottare, entro ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore del disegno di legge, uno o più decreti legislativi per la revisione dello strumento militare nazionale. Il documento parlamentare.

L'INPS, con la circolare  del 7 settembre 2023, fornisce le indicazioni operative in merito alla nuova prestazione di anticipazione ordinaria del TFS/TFR in favore degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali in vigore dal 1° febbraio 2023.

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