Periodico di informazione delle Forze Armate, Forze di Polizia e Pubblico Impiego

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Delibera del COBaR CC. Umbria, in merito alle “pressioni operate per aumentare l’attività operativa dei reparti” che chiede al comandante di Legione un intervento per indirizzare le azioni di comando e di governo del personale in linea con la Legge e la normativa… 

 

Audizione del Presidente della Corte dei conti Raffaele Squitieri presso la Commissione I (affari costituzionali) della Camera dei Deputati

I Consulenti del Lavoro comunicano che con una recente  sentenza,  la Corte di Cassazione ha dettato le regole per riconoscere il mobbing.

I parametri che devono essere provati dal soggetto che si dice mobbizzato sono relativi ai seguenti aspetti:

1) le vessazioni devono avvenire sul luogo di lavoro;

2) i contrasti devono avvenire in un congruo periodo di tempo;

3) le attività vessatorie devono essere provate, reiterate e molteplici nel tempo;

Assegni piu' magri di almeno il 20 per cento se si estendesse la facoltà oggi concessa alle sole lavoratrici di andare in pensione a partire da 57 anni e 35 di contributi. Con una decurtazione tanto piu' elevata quanto maggiore è la retribuzione percepita negli ultimi anni di carriera lavorativa.

 

E' quanto potrebbe accadere se passasse l'ipotesi sostenuta dal Presidente dell'Inps, Tito Boeri, di flessibilizzare le uscite al prezzo di un ricalcolo totalmente contributivo dell'assegno.

Si è conclusa  presso la Commissione Difesa della Camera, anche la seduta del 10 giugno u.s., riguardante  l’Atto di Governo n. 167 Piano Alloggiativo Ministero della Difesa. Tale seduta ha fatto seguito alle precedenti del 9 giugno e del 21 maggio u.s. Dall’andamento dei lavori parlamentari , se da un lato emergono le difficoltà di apportare correttivi allo schema iniziale inviato dal Ministro della Difesa, dall’altra parte pensiamo che proprio perché le sedute si susseguono, ciò potrebbe significare che finalmente si è entrati nel vivo e le questioni poste non sono marginali. Potrebbe essere interpretato come “buon segno”.

Già nella seduta del 21 maggio l’on.le Villecco Calipari , Relatrice del Provvedimento, aveva annunciato proprie osservazioni. L’interlocuzione tra Governo e Relatrice entra nella fase conclusiva.

L'ISTITUTO DELLA RIAMMISSIONE IN SERVIZIO PER I MILITARI E' BASATO SULLA DISCREZIONALITA' AMMINISTRATIVA?
 
La risposta è no.Se confrontiamo la natura giuridica del rapporto di impiego dei sottoufficiali delle Forze Armate a quella del rapporto di lavoro degli impiegati civili dello Stato, notiamo che la legge pone una netta distinzione delle due tipologie di rapporto, se applicate all'istituto della riammissione in servizio.
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 2225 del 04 maggio 2015, ci offre l'occasione per cogliere i tratti differenziali tra le due situazioni di impiego.

Doping e gruppi militari: occorre fare chiarezza su quanto la pratica scorretta incida sulle performance degli atleti di Stato. E’ ciò che chiede l’interpellanza urgente al presidente del Consiglio Matteo Renzi  firmata, tra gli altri, da una trentina di deputati. L’interpellanza richiede ai comandanti responsabili dei gruppi sportivi militari di sapere come hanno vigilato sui propri atleti in occasione delle scorse olimpiadi.

PORDENONE - Ex alloggi militari: un affare? Macché, non se li fila nessuno. È quanto sta emergendo in questi giorni, dato che gli immobili presenti nella città capoluogo del Friuli Occidentale sono stati rimessi all'asta, dopo che la prima di un paio di mesi fa è andata praticamente deserta.

La Commissione Lavoro ha svolto l'audizione del presidente dell’Inps, Tito Boeri, nell’ambito dell’esame delle proposte di legge in materia di accesso dei lavoratori e delle lavoratrici ai trattamenti pensionistici e di riconoscimento a fini previdenziali dei lavori di cura familiare.

Relatore in commissione Difesa della Camera l'on. Scanu il quale tra l'altro ha evidenziato che: " La percentuale di spesa per il personale, che si attesta intono al 75 per cento del complesso delle spese, è ancora ben lontana da quel 50 per cento che era stato fissato come obiettivo nel corso del dibattito sulla legge n. 244 del 2012. Si tratta - ha detto -  peraltro di una criticità certamente non riconducibile esclusivamente alla responsabilità del Ministero della difesa, in quanto spetta al Governo nella sua collegialità attivare gli strumenti di mobilità necessari per ridurre il personale e l'incidenza della relativa spesa sul complesso delle spese per la difesa...."

 Si è svolta l'11 giugno  in Commissione Difesa della Camera dei deputati la discussione dell'interrogazione presentata dal presidente della Commissione Elio Vito, sulla sistemazione degli alpini dell'Ottavo Reggimento di Cividale e Venzone reclutati per la sicurezza dell'Expo di Milano. Ha risposto  il sottosegretario Rossi che  ha informato che "sono in corso le opportune predisposizioni" per ospitare i militari in caserma. Intervenendo in replica, il Presidente Vito ha ringraziato il rappresentante del Governo per la risposta, ma ha affermato che il crescente ricorso ai militari per operazioni di sicurezza sul territorio nazionale non deve far venire meno l'esigenza che ai militari impegnati siano sempre assicurate condizioni appropriate, con strutture adeguate ed alloggiamenti accettabili, al pari delle altre componenti dell'apparato di sicurezza..."

Circolare del Ministero dell'Interno sui Soggiorni studio all'estero – Inghilterra e Usa, riservati ai figli e agli orfani dei dipendenti della Polizia di Stato.

Anche della “zona di parcheggio“ nell’area di Capitaneria di Porto di Taranto si è dovuto occupare il Tribunale Amministrativo della Puglia.

La fattispecie.

Un “militare“ parcheggia e lascia in sosta “la propria vettura nello spazio“ riservato “al suo superiore".

Ben delimitata e ben contrassegnata.

La prima volta, passi, la seconda no. Il “Superiore“ glielo contesta e gli irroga una sanzione (rimprovero).

E' stata ufficialmente depositata alla Camera la proposta di legge annunciata da Luisella Albanella (Pd) e da diversi deputati del Partito Democratico per rivedere i requisiti anagrafici per la partecipazione ai concorsi pubblici.

 

La proposta, che interviene sull'articolo 3 della legge 127/1997 con il quale sono già stati aboliti i vincoli per la generalità delle pubbliche amministrazioni, si rivolge soprattutto alle forze armate e del comparto sicurezza, settori in cui sono ancora rimasti in vigore specifici vincoli connessi dalla natura del servizio. Vincoli che i deputati firmatari intendono eliminare del tutto. Attualmente, com'è noto, per iniziare la carriera nelle forze armate, i cd. volontari in forma prefissata breve, è necessario avere non oltre 25 anni.

Sul tavolo del ministro dell’Economia, c’è un altro dossier previdenzialemolto complesso: quello dell’introduzione di un meccanismo di flessibilità nelle regole della legge Fornero. Qualunque sia la strada che sarà scelta per rendere più flessibile l’età del pensionamento, siano le penalizzazioni del 2% all’anno o il ricalcolo interamente contributivo degli assegni, anche se nel lungo periodo la spesa previdenziale resterà in equilibrio, nell’immediato ci sarà bisogno di trovare coperture finanziarie per i minori contributi incassati e il maggior numero di pensioni pagate. E i soldi per finanziare questa operazione non possono che essere trovati all’interno dello stesso sistema previdenziale, anche perché sulla soluzione ci dovrà essere il giudizio della Commissione Europea. Dunque Boeri potrebbe essere usato dal governo come una sorta di pesce pilota. Lanciare a giugno una proposta dell’Inps, tecnica non politica, e vedere l’effetto che fa. Se va male si potrà dire che è solo un’idea di Boeri. Altrimenti a ottobre con la stabilità il governo avrebbe pronto un asso nella manica.

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